Missione Rumore - Associazione italiana per la difesa dal rumore

Archvi dell'anno: 2015

Rumore da autoclave a benzina per irrigare

Segnalazione
Sono proprietaria di una villa e il mio vicino tutti i giorni nel periodo estivo dalle 07.30 alle 13 e dalle 17 alle 21 accende un’autoclave a benzina agricola per innaffiare il suo vigneto di uva da tavola che si trova vicino la sua abitazione e che dista 1 km dal luogo dove ha il pozzo (cioè nel terreno che confina con la mia proprietà). Tutto ciò ci limita nel vivere il nostro amato giardino e di far riposare la bambina di due anni. Lui dice di rispettare la legge e gli orari previsti dalla stessa. Gentilmente gli abbiamo chiesto di acquistare un nuovo motore elettrico con risposta che, visto che il rumore da fastidio a noi, dobbiamo provvedere noi all’acquisto tanto lui da casa sua non sente niente. Cosa si può fare?
A.L.- Taranto

Risposta dei nostri esperti
Settembre 2015
Gentile signora,
nel Suo caso Le suggeriamo di non contare sulla Pubblica Amministrazione (Comune ed A.R.P.A., Agenzia Regionale Protezione Ambiente), ma di intraprendere azione giudiziaria civile contro il responsabile del rumore, purtroppo addossandosene i costi di consulenti e avvocato.
Inoltre, siccome l’estate è finita, suggeriamo di non fare causa ma soltanto la richiesta dell’accertamento tecnico del rumore da parte di un Tecnico del Tribunale, ex art. 696-bis Codice di Procedura Civile “Consulenza tecnica preventiva ai fini della composizione della lite”, chiedendo al Giudice di accertare se il rumore supera o meno il limite della tollerabilità (art. 844 Codice Civile) pari a non più di 3 decibel oltre il rumore di fondo (L95).
Cordiali saluti
Campolongo e Campagnoli

Rumore da batteria

Segnalazione
Il nuovo vicino di casa suona la batteria che con il frastuono mi procura gravi malesseri, consideri che sono persona malata ipertesa.
Nel quartiere in cui abito c’è sempre stato un clima silenzioso. A chi devo rivolgermi, al comune o ai carabinieri? Tenga presente che in molti del vicinato si lamentano, ma per ora non si sono mossi. Risulta più utile raccogliere firme?
S. P.R.– provincia di Mantova

Risposta dei nostri esperti
Settembre 2015
Gentile signora S. P.R.,
no alla raccolta di firme: non serve a niente.
Quanto al Comune, che in questi casi si rivolge all’A.R.P.A. (Agenzia Regionale Protezione Ambiente), può provare ad inoltrare esposto per inquinamento acustico. Si tratta di un’azione gratuita (cioè senza alcun costo per Lei) ma che in molti casi non risolve il problema del rumore (questa è, purtroppo, la nostra esperienza).
Quanto ai Carabinieri, alcune volte sono efficaci perché sono loro a trasmettere al Tribunale la violazione dell’art. 659 Codice Penale per schiamazzi ed abuso di strumenti musicali.
Certamente, però, l’azione più efficace per risolvere il problema del rumore è il ricorso in Tribunale civile (ricorso d’urgenza ex art. 700 Codice di Procedura Civile), ma l’azione richiede la spesa del consulente tecnico per fare le misurazioni fonometriche e, poi, dell’avvocato.
Per avere altre informazioni in questa materia tecnico-legale le suggeriamo il libro di Giorgio Campolongo “Il rumore del vicinato nelle controversie giudiziarie” editore Maggioli, seconda edizione, 360 pagine.
Cordiali saluti
Campolongo e Campagnoli

Rumore da sollevamento pavimento

Segnalazione
Caso A
Vorrei avere un parere: il mio vicino di casa al piano sotto ha effettuato dei lavori di ristrutturazione dei locali con sostituzione del vecchio riscaldamento con uno a pavimento e cambiando i serramenti. Alzando anche così il pavimento stesso … da allora però la situazione è insostenibile. …il rumore delle corse dei bambini e delle urla è fortissimo …sì sentono proprio anche le frasi che si scambiano fra loro. Secondo voi è normale?
C.P. – Bergamo
Caso B
Rumori riguardanti abitazione posta sopra la mia, rumori di calpestio strascinamento di sedie e tavoli e rullio di poltrone grida oltre la mezzanotte, ripetuti e continui, particolarmente fastidiosi dopo che i proprietari dell’abitazione in oggetto hanno cambiato l’allocazione della cucina che ora trovasi sopra la mia camera da letto e rende il sonno impossibile. Vorrei dei consigli per intraprendere un azione legale nei loro confronti, attualmente mi difendo alzando oltre il limite il volume del televisore anche per fare rendere conto a questi soggetti abitanti di sopra del fastidio causato, ma niente da fare continuano! Potete darmi dei suggerimenti?

Risposta dei nostri esperti
Settembre 2015
Gentili signori,
la normativa dell’isolamento acustico per le nuove costruzioni e per le “ristrutturazioni”, come sono intese nel T.U. dell’Edilizia, è il D.P.C.M. 05/12/1997 “Determinazione dei requisiti acustici degli edifici”.
Tuttavia, spesso, la lamentela per il rumore del vicino è causata da lavori che erroneamente vengono chiamati “ristrutturazione” e che invece, ai sensi del T.U. dell’Edilizia, sono soltanto “manutenzione straordinaria”, come ad esempio:
– nel caso della realizzazione della nuova cucina o del nuovo bagno WC al piano di sopra, sovrastante una camera da letto
– oppure nel caso del rifacimento della pavimentazione dell’appartamento senza interporre il “pavimento galleggiante” che isola verso il piano di sotto il rumore del camminare (soprattutto di scarpe con tacchi), del trascinare di sedie, del giocare dei bambini sul pavimento, dei colpi di scopa o aspirapolvere contro le gambe dei tavoli, ecc. .
In questi casi suggeriamo di intraprendere azione giudiziaria contro il vicino rumoroso per l’intollerabilità delle immissioni di rumore (art. 844 codice civile), senza impugnare la non conformità ai requisiti acustici del citato D.P.C.M. 05/12/1997.
Altro caso, ben diverso, è se l’abitazione “rumorosa” sia stata effettivamente ristrutturata o, a maggior ragione, sia una nuova costruzione (realizzata dopo il febbraio 1998) per la quale si applica il D.P.C.M. 05/12/1997.
Cordiali saluti
Campolongo e Campagnoli