Segnalazione
Sono proprietaria di una villa e il mio vicino tutti i giorni nel periodo estivo dalle 07.30 alle 13 e dalle 17 alle 21 accende un’autoclave a benzina agricola per innaffiare il suo vigneto di uva da tavola che si trova vicino la sua abitazione e che dista 1 km dal luogo dove ha il pozzo (cioè nel terreno che confina con la mia proprietà). Tutto ciò ci limita nel vivere il nostro amato giardino e di far riposare la bambina di due anni. Lui dice di rispettare la legge e gli orari previsti dalla stessa. Gentilmente gli abbiamo chiesto di acquistare un nuovo motore elettrico con risposta che, visto che il rumore da fastidio a noi, dobbiamo provvedere noi all’acquisto tanto lui da casa sua non sente niente. Cosa si può fare?
A.L.- Taranto
Risposta dei nostri esperti
Settembre 2015
Gentile signora,
nel Suo caso Le suggeriamo di non contare sulla Pubblica Amministrazione (Comune ed A.R.P.A., Agenzia Regionale Protezione Ambiente), ma di intraprendere azione giudiziaria civile contro il responsabile del rumore, purtroppo addossandosene i costi di consulenti e avvocato.
Inoltre, siccome l’estate è finita, suggeriamo di non fare causa ma soltanto la richiesta dell’accertamento tecnico del rumore da parte di un Tecnico del Tribunale, ex art. 696-bis Codice di Procedura Civile “Consulenza tecnica preventiva ai fini della composizione della lite”, chiedendo al Giudice di accertare se il rumore supera o meno il limite della tollerabilità (art. 844 Codice Civile) pari a non più di 3 decibel oltre il rumore di fondo (L95).
Cordiali saluti
Campolongo e Campagnoli