FAQ

Missione Rumore è un’associazione che si occupa del problema del rumore nelle abitazioni – soprattutto di notte – provocato dalla maleducazione della famiglia vicina di casa (voci, trascinare di sedie, camminare e correre al piano di sopra, ecc.), da pub, bar e ristoranti (voci, musica, rumore di impianti e di stoviglie, dai tavolini in strada, ecc.), dagli impianti condominiali (centrali termiche, autoclavi, condizionatori d’aria, scarichi idrosanitari, ecc.), da attività commerciali (supermercati, negozi, ecc.), dalla musica (di locali pubblici, insegnanti e studenti di pianoforte, ecc.), da artigiani, e industrie e vicini.
Missione Rumore si occupa di qualsiasi tipo di rumore intrusivo in un’abitazione, nei casi gravi, quando il rumore alla lunga rende la vita in casa un inferno.

No, non è sufficiente rivolgersi soltanto all’avvocato per un motivo semplice: l’avvocato, nella sua domanda al Giudice di ordinare al responsabile del rumore di cessare il disturbo, ha bisogno della prova tecnica della effettiva esistenza del rumore intrusivo e, soprattutto, che il rumore – in decibel – superi il “limite della tollerabilità” (che è pari a non più di 3 decibel oltre il rumore di fondo, in assenza del rumore intrusivo).
Perciò prima che all’avvocato dovresti rivolgerti al tecnico per fargli fare le misurazioni fonometriche in casa tua … che ahimè sono spesso di notte e nella tua camera da letto (perché di solito è lì che tu lamenti il rumore).

Sì, certamente. Tuttavia il tecnico ti darà un parere tecnico-legale, utile per impostare la causa del risarcimento dei danni da parte di chi ti ha venduto la casa, ma non sufficiente perché, per rispondere alla domanda se l’isolamento acustico delle strutture murarie è rispondente ai limiti di legge (D.P.C.M. 5/12/97), occorre effettuare complesse misurazioni acustiche, più complesse di quelle del rumore intrusivo del vicino di casa.