Segnalazione
Spero possiate concretamente aiutarmi per difendermi dal sindaco che, per favorire genitori della zona residenziale, dove abito ha localizzato una rete da pallacanestro, ed altro, quasi sotto le mie finestre! Le ho provate tutte per farla delocalizzare, ma invano! Vorrei poter dettagliare tutto ciò che mi succede con un Vs. esperto, che possa aiutarmi, possibilmente nella zona in cui abito e cioè in provincia di Pescara in Abruzzo.
Risposta dei nostri esperti
Gennaio 2014
Gentile signora G.V.,
ci spiace deluderla perché la regolamentazione per il rumore di competenza del Comune (e della A.R.P.A.) è l’art. 4 del D.P.C.M. 14/11/1997 che prescrive il limite massimo differenziale dei 5 dB (Leq) di giorno e 3 dB (Leq) di notte, ma soltanto nel caso di attività commerciale, produttiva o professionale. Invece nel suo caso la pallacanestro è soltanto ricreativa e, quindi, non soggetta al limite del criterio differenziale del decreto.
Nel suo caso occorre intraprendere azione giudiziaria civile contro il sindaco (se, come capiamo, si tratta di luogo pubblico), richiedendo al Giudice la nomina di un C.T.U. per controllare il supero del limite della normale tollerabilità dell’art. 844 codice civile.
Questa materia tecnico-legale è trattata nel libro di Giorgio Campolongo “Il rumore del vicinato nelle controversie giudiziarie” editore Maggioli, seconda edizione, 360 pagine.
Cordiali saluti
Campagnoli e Campolongo