Missione Rumore - Associazione italiana per la difesa dal rumore

Rumore da struttura pubblicitaria

Segnalazione

Cercando disperatamente una via per risolvere il mio problema sono incappata nel vostro sito.
Abito in un condominio la cui parete rivolta a sud é occupata da un enorme affissione pubblicitaria in metallo. La proprietà del muro é del costruttore. Da un anno e mezzo, dopo una modifica in cui é stata privata di una parte della sua cornice, questa struttura che percorre con il suo lato inferiore tutto il mio monolocale emette dei rumori ogni volta che si verifica una pioggia o una nevicata. I rumori sono direttamente proporzionali alla intensità della pioggia. Mi svegliano di notte e in alcuni casi nemmeno i tappi riescono ad attutire il suono. Il proprietario se ne é lavato le mani. Mentre la società che ha in gestione la pubblicità dopo mesi di contatto e una diffida non ha rispettato nemmeno la data in cui avrebbero dovuto sostituirla (cambio dovuto ad una loro necessità e non in seguito al mio problema). Io praticamente non dormo più in casa quando piove. Guardo il meteo tre volte al giorno. Sono una corda di violino. L’A.R.P.A. mi rimanda al Comune che dice non essere competenza loro perché non é un attività commerciale. Vorrei effettuare una perizia di parte ma vorrei seguire la strada giusta.
Risposta dei nostri esperti
Gennaio 2014
Gentile signora L.M.,
per il rumore della pioggia sul cartellone pubblicitario Le suggeriamo di intraprendere azione giudiziaria civile (art. 844 codice civile) contro il proprietario dei muri sui quali è alloggiata la struttura pubblicitaria. Occorrerà chiedere al Giudice di disporre che il C.T.U. (il consulente da lui incaricato) effettui la misurazione del livello sonoro provocato dalla pioggia in casa sua, con microfono piezoelettrico (non sensibile all’umidità come quello usuale a condensatore) posto su treppiede ad almeno 1 metro di distanza dalla finestra aperta.
Nota tecnico-legale: la disposizione del D.M.A. 16/03/98 di non effettuare misurazioni fonometriche quando piove è valida per i decreti attuativi della legge 447/95 sull’inquinamento acustico, ma non è valida per le misurazioni fonometriche del C.T.U. nella controversia civile.
Il Giudice dovrà anche disporre che il C.T.U. effettui il suo sopralluogo quando piove e questo complicherà notevolmente le operazioni peritali del C.T.U., anche perché dovrà avvisare del sopralluogo i consulenti tecnici delle parti con preavviso. L’alternativa, sempre che il Giudice la autorizzi, potrebbe essere la prova “simulata” della pioggia mediante una canna avvolgibile che irrori acqua, tenuta in mano da un incaricato che si trovi nel cestello di un’autoscala.
Per ulteriori informazioni in questa materia tecnico-legale rimandiamo al libro di Giorgio Campolongo “Il rumore del vicinato nelle controversie giudiziarie” editore Maggioli, seconda edizione, 360 pagine.
Cordiali saluti
Campagnoli e Campolongo