Disturbo da condizionatore d’aria
Segnalazione
6 marzo 2013 Sto cercando di affrontare il problema dell’inquinamento acustico prodotto dai condizionatori di un museo, che si trova nelle immediate vicinanze della mia abitazione. Quale iter devo seguire per affrontare la problematica. V. de G. – Palermo
Risposta del nostro esperto
Gentile signora V. de G., in senso stretto “inquinamento acustico” significa l’applicazione del D.P.C.M. 14/11/1997 che è di competenza del Comune. Per attivare la procedura di controllo da parte di A.R.P.A. è sufficiente la richiesta al Comune stesso. È gratis ma spesso non risolve il disturbo da rumore. Invece è certamente più efficace l’azione civile che può essere nelle sue diverse forme processuali: Giudice di Pace, ricorso d’urgenza ex art. 700 c.p.c. (presso il Tribunale), A.T.P. (accertamento tecnico preventivo) ex art. 696 riformato c.p.c. e anche la consulenza tecnica ex art. 696 BIS c.p.c. e la causa di merito in Tribunale ex artt. 2043 e 844 c.c. e 32 Costituzione.
Nel suo caso sarà importante capire chi è il proprietario dei muri del museo (non il gestore del museo che non ha legittimazione passiva ex art. 844 c.c.). Nel suo caso avrà a che fare con enti pubblici che, però, nell’ambito del suo procedimento civile saranno considerati come parti resistenti (o convenute) private. Ma a tutto questo dovrà pensarci l’avvocato. Cordiali saluti Campagnoli e Campolongo