Missione Rumore - Associazione italiana per la difesa dal rumore

Rumore da bar

Segnalazione
Vivo in provincia di Venezia sopra a un piccolo bar, che è stato oggetto di due verifiche ARPAV, due sequestri preventivi da parte della procura, due ordinanze del sindaco con obbligo di bonifica
degli ambienti, eppure a distanza di dieci anni sono ancora a subire rumore e a dovere presentare esposti. AIUTO

Risposta dei nostri esperti
4 dicembre 2014
Gentile signor M.,
a questo punto riteniamo non Le rimanga altro che intraprendere azione giudiziaria civile impugnando la copiosa documentazione amministrativa che Lei dice di avere e che dimostra l’esistenza del rumore oltre i limiti massimi di accettabilità del D.P.C.M. 14/11/1997.
Da notare che il limite massimo della “normale tollerabilità” di giurisprudenza dell’art. 844 del codice civile è più restrittivo del limite massimo di accettabilità di detto D.P.C.M..
Questo significa che il suo avvocato dimostrerà che il rumore provocato dal bar supera il limite massimo giudiziario in misura maggiore di quanto superi il limite massimo amministrativo fissato dal D.P.C.M..
Per avere altre informazioni in questa materia tecnico-legale le suggeriamo il libro di Giorgio Campolongo “Il rumore del vicinato nelle controversie giudiziarie” editore Maggioli, seconda edizione, 360 pagine.
Cordiali saluti
Campagnoli e Campolongo

Press

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