Missione Rumore - Associazione italiana per la difesa dal rumore

immissioni di rumore

Rumore da sollevamento pavimento

Segnalazione
Caso A
Vorrei avere un parere: il mio vicino di casa al piano sotto ha effettuato dei lavori di ristrutturazione dei locali con sostituzione del vecchio riscaldamento con uno a pavimento e cambiando i serramenti. Alzando anche così il pavimento stesso … da allora però la situazione è insostenibile. …il rumore delle corse dei bambini e delle urla è fortissimo …sì sentono proprio anche le frasi che si scambiano fra loro. Secondo voi è normale?
C.P. – Bergamo
Caso B
Rumori riguardanti abitazione posta sopra la mia, rumori di calpestio strascinamento di sedie e tavoli e rullio di poltrone grida oltre la mezzanotte, ripetuti e continui, particolarmente fastidiosi dopo che i proprietari dell’abitazione in oggetto hanno cambiato l’allocazione della cucina che ora trovasi sopra la mia camera da letto e rende il sonno impossibile. Vorrei dei consigli per intraprendere un azione legale nei loro confronti, attualmente mi difendo alzando oltre il limite il volume del televisore anche per fare rendere conto a questi soggetti abitanti di sopra del fastidio causato, ma niente da fare continuano! Potete darmi dei suggerimenti?

Risposta dei nostri esperti
Settembre 2015
Gentili signori,
la normativa dell’isolamento acustico per le nuove costruzioni e per le “ristrutturazioni”, come sono intese nel T.U. dell’Edilizia, è il D.P.C.M. 05/12/1997 “Determinazione dei requisiti acustici degli edifici”.
Tuttavia, spesso, la lamentela per il rumore del vicino è causata da lavori che erroneamente vengono chiamati “ristrutturazione” e che invece, ai sensi del T.U. dell’Edilizia, sono soltanto “manutenzione straordinaria”, come ad esempio:
– nel caso della realizzazione della nuova cucina o del nuovo bagno WC al piano di sopra, sovrastante una camera da letto
– oppure nel caso del rifacimento della pavimentazione dell’appartamento senza interporre il “pavimento galleggiante” che isola verso il piano di sotto il rumore del camminare (soprattutto di scarpe con tacchi), del trascinare di sedie, del giocare dei bambini sul pavimento, dei colpi di scopa o aspirapolvere contro le gambe dei tavoli, ecc. .
In questi casi suggeriamo di intraprendere azione giudiziaria contro il vicino rumoroso per l’intollerabilità delle immissioni di rumore (art. 844 codice civile), senza impugnare la non conformità ai requisiti acustici del citato D.P.C.M. 05/12/1997.
Altro caso, ben diverso, è se l’abitazione “rumorosa” sia stata effettivamente ristrutturata o, a maggior ragione, sia una nuova costruzione (realizzata dopo il febbraio 1998) per la quale si applica il D.P.C.M. 05/12/1997.
Cordiali saluti
Campolongo e Campagnoli

Rumore di bambino che gioca sul pavimento

Segnalazione
Vorrei chiedere un consiglio, al piano superiore abita una signora molto maleducata che permette al figlio di 6 anni di fare rumore a qualsiasi ora del giorno, il bambino salta e sbatte violentemente contro il pavimento …nonostante le abbia chiesto gentilmente di evitare di fare rumore e abbia invitato anche l’amministratore a parlarle la signora continua imperterrita a far fare al bambino quello che vuole, che posso fare?

Risposta dei nostri esperti
4 dicembre 2014
Gentile signora A.,
ci spiace doverLe dire che nel suo caso, del rumore del bambino sul pavimento, il solo modo di risolvere il problema è di intraprendere azione giudiziaria, purtroppo, con le spese del suo consulente tecnico (che dovrà fornire la documentazione tecnica dell’esistenza del rumore del bambino oltre il limite della tollerabilità), del suo avvocato e del C.T.U. (Consulente Tecnico d’Ufficio, cioè incaricato dal Giudice per accertare l’esistenza dell’immissione di rumore).
Il caso del rumore prodotto dal bambino è escluso dall’applicazione del D.P.C.M. 14/11/1997. Questo significa che Lei non può sperare di risolvere il problema chiedendo l’intervento del Comune, della Polizia Locale e di A.R.P.A. (Agenzia Regionale Protezione Ambiente).
Per avere altre informazioni in questa materia tecnico-legale le suggeriamo il libro di Giorgio Campolongo “Il rumore del vicinato nelle controversie giudiziarie” editore Maggioli, seconda edizione, 360 pagine.
Cordiali saluti
Campagnoli e Campolongo

Rumore da pompe di calore

Segnalazione

25 maggio 2014
Sul tetto condominiale sono state installate (in concomitanza alla costruzione della casa) pompe di calore ad utilizzo del negozio a piano terra affittato ad una banca. All’acquisto del mio appartamento all’ultimo piano non è stata indicata la presenza di queste pompe di calore nel rogito (e nemmeno nel rogito degli altri 5 appartamenti).
Preciso che il costruttore ha venduto il negozio ad un privato che ha affittato alla banca; la vendita è stata la prima effettuata e di conseguenza nel primo rogito è stato indicato l’utilizzo di queste pompe di calore.
Il mio problema è che queste pompe di calore causano oltre al rumore esterno anche vibrazione all’interno del mio appartamento. Quando ho scoperto la cosa (circa un anno dopo) abbiamo segnalato il problema; sono usciti vari tecnici ed è stato installato un ulteriore materassino anti vibrazione di ovatta vegetale con anima di laminato smorzante (Foni Veg) senza miglioramenti nella vibrazione.
Faccio presente che le pompe di calore sono in funzione dalle 8 alle 18,30 dal lunedì al venerdì solo per il raffrescamento (solo da aprile a settembre).
Ho provveduto ad inoltrare lettere di lamentele da parte del mio avvocato; adesso vogliono mandare un architetto per fare le rilevazioni. Sicuramente vogliono verificare che il rumore sia nella tolleranza…
Potete darmi qualche consiglio su come è meglio procedere? Non ho la possibilità di affrontare una ctu tramite giudice e da quanto sto’ leggendo sui forum in internet il tutto è complicato.
Se il costruttore non ha fatto richiesta in comune per l’installazione delle pompe di calore si può fare qualcosa?
Risposta dei nostri esperti
31 maggio 2014
Gentile signora P.G.,
purtroppo non abbiamo la bacchetta magica!
Siccome si tratta del rumore nel Suo appartamento prodotto dai sovrastanti impianti della banca (sulla copertura dello stabile), il problema della “desolidarizzazione” del rumore strutturale prodotto dai compressori e dalle motoventilanti degli impianti è difficile da risolvere e anche costoso (migliaia o decine di migliaia di euro).
Occorre effettuare una approfondita consulenza tecnica di specialisti in acustica per individuare con precisione quali siano le sorgenti che trasmettono più rumore in casa Sua e attraverso quali percorsi. Come Lei stessa dice, il fatto che si tratta di vibrazioni aggrava di parecchio la difficoltà del problema.
Siccome Lei stessa dice che non ha la possibilità di affrontare una controversia giudiziaria e relativa C.T.U., noi stessi siamo nell’impossibilità di darLe suggerimenti utili, perché i soli i suggerimenti che saremmo capaci di fornirLe riguarderebbero proprio la C.T.U. e la relativa azione tecnico-legale.
Per avere altre informazioni in questa materia tecnico-legale le suggeriamo il libro di Giorgio Campolongo “Il rumore del vicinato nelle controversie giudiziarie” editore Maggioli, seconda edizione, 360 pagine.
Cordiali saluti
Roberto Campagnoli e Giorgio Campolongo